Sito curato dal Centro di studi sulla cultura e l'immagine di Roma
Gruppo di lavoro Pirro
PIRRO LIGORIO: GRUPPO DI LAVORO
Nel gennaio 2020 è stato costituito il Gruppo di Lavoro internazionale “PIRRO. Pirro Ligorio, architettura e antiquaria nell’età della Controriforma” – sotto gli auspici del Centro Studi sulla Cultura e l’Immagine di Roma, d’intesa con il Comitato Nazionale e la Commissione per l’Edizione Nazionale delle Opere di Pirro Ligorio – col fine di promuovere nuovi studi multidisciplinari anche attraverso canali di finanziamento nazionali e internazionali.
PIRRO è un progetto interdisciplinare e comparativo, da attuare attraverso la collaborazione tra le scienze umane, lo studio della cultura materiale, dell’arte e dell’architettura e delle digital humanities.
Fra gli obiettivi è la formazione di giovani ricercatori a comprendere la complessità dello studio del passato attraverso l’opera di Ligorio che, grazie ai suoi interessi multidisciplinari e alla sua biografia ‘cosmopolita’ (Napoli, Roma, Ferrara) e alla sua rete (Spagna, Paesi Bassi, Francia), diventa una delle figure più rappresentative dell’epoca, punto di contatto tra figure e contesti diversi: mecenati, artisti, antiquari; Italia meridionale e settentrionale, Stato Pontificio e altre corti d’Italia e d’Europa. La diffusione a livello europeo della produzione di Pirro Ligorio rende il tema scelto adatto alla creazione di una rete multidisciplinare di Senior e soprattutto Early Stage Researchers in formazione nelle scienze umane e sociali. Pertanto, PIRRO intende riunire lo studio di oggetti, disegni, archivi ed edifici per generare una nuova comprensione della diffusione dell’antiquaria e del ruolo della cultura nell’Europa della Controriforma, attraverso un approccio innovativo applicato a filoni di ricerca trasversali e interconnessi, per una visione olistica dello sterminato lascito ligoriano, fondamentale per un vasto arco di discipline quali antiquaria, epigrafia, numismatica, storia dell’arte, storia dell’architettura, archeologia, topografia e arte dei giardini.
Il Gruppo di Lavoro PIRRO, coordinato da Francesca Mattei (Università di Roma 3) e Alessandro Spila (Centro di Studi sulla Cultura e l’Immagine di Roma) è attualmente composto da: Carmelo Occhipinti (Università di Roma Tor Vergata), Denis Ribouillault (University of Montreal), Ginette Vagenheim (Université de Rouen), Alison J. Cooper (University of Warwick), Kathleen Christian (Humboldt University, Berlin), Federico Rausa (Università di Napoli), Lorenzo Calvelli (Ca’ Foscari, Venezia), Xavier Espluga (Universidad de Barcelona), Robert W. Gaston (University of Melbourne), Ian Campbell (Edinburgh College), Chiara Santini (École Nationale Supérieure de Paysage – Versailles), Elisa Bastianello (Bibliotheca Hertziana). Aderiscono a PIRRO rilevanti istituzioni non accademiche: Istituto Autonomo Villa Adriana e Villa d’Este, Archivio di Stato di Torino, Museo Nazionale Romano, Gallerie Estensi di Modena, Progetto Katatexilux.
PIRRO LIGORIO:
GRUPPO DI LAVORO
Nel gennaio 2020 è stato costituito il Gruppo di Lavoro internazionale “PIRRO. Pirro Ligorio, architettura e antiquaria nell’età della Controriforma” – sotto gli auspici del Centro Studi sulla Cultura e l’Immagine di Roma, d’intesa con il Comitato Nazionale e la Commissione per l’Edizione Nazionale delle Opere di Pirro Ligorio – col fine di promuovere nuovi studi multidisciplinari anche attraverso canali di finanziamento nazionali e internazionali.
PIRRO è un progetto interdisciplinare e comparativo, da attuare attraverso la collaborazione tra le scienze umane, lo studio della cultura materiale, dell’arte e dell’architettura e delle digital humanities.
Fra gli obiettivi è la formazione di giovani ricercatori a comprendere la complessità dello studio del passato attraverso l’opera di Ligorio che, grazie ai suoi interessi multidisciplinari e alla sua biografia ‘cosmopolita’ (Napoli, Roma, Ferrara) e alla sua rete (Spagna, Paesi Bassi, Francia), diventa una delle figure più rappresentative dell’epoca, punto di contatto tra figure e contesti diversi: mecenati, artisti, antiquari; Italia meridionale e settentrionale, Stato Pontificio e altre corti d’Italia e d’Europa. La diffusione a livello europeo della produzione di Pirro Ligorio rende il tema scelto adatto alla creazione di una rete multidisciplinare di Senior e soprattutto Early Stage Researchers in formazione nelle scienze umane e sociali. Pertanto, PIRRO intende riunire lo studio di oggetti, disegni, archivi ed edifici per generare una nuova comprensione della diffusione dell’antiquaria e del ruolo della cultura nell’Europa della Controriforma, attraverso un approccio innovativo applicato a filoni di ricerca trasversali e interconnessi, per una visione olistica dello sterminato lascito ligoriano, fondamentale per un vasto arco di discipline quali antiquaria, epigrafia, numismatica, storia dell’arte, storia dell’architettura, archeologia, topografia e arte dei giardini.
Il Gruppo di Lavoro PIRRO, coordinato da Francesca Mattei (Università di Roma 3) e Alessandro Spila (Centro di Studi sulla Cultura e l’Immagine di Roma) è attualmente composto da: Carmelo Occhipinti (Università di Roma Tor Vergata), Denis Ribouillault (University of Montreal), Ginette Vagenheim (Université de Rouen), Alison J. Cooper (University of Warwick), Kathleen Christian (Humboldt University, Berlin), Federico Rausa (Università di Napoli), Lorenzo Calvelli (Ca’ Foscari, Venezia), Xavier Espluga (Universidad de Barcelona), Robert W. Gaston (University of Melbourne), Ian Campbell (Edinburgh College), Chiara Santini (École Nationale Supérieure de Paysage – Versailles), Elisa Bastianello (Bibliotheca Hertziana). Aderiscono a PIRRO rilevanti istituzioni non accademiche: Istituto Autonomo Villa Adriana e Villa d’Este, Archivio di Stato di Torino, Museo Nazionale Romano, Gallerie Estensi di Modena, Progetto Katatexilux.